L’occasione dell’inconveniente capitato a Biaggi nella gara di Barcellona mi ha stimolato ad individuare la possibilità di miglioramento delle capacità visive per i piloti. Il pilota impegnato in gara ha realmente difficoltà a vedere cose diverse dagli avversari che competono con lui, anche se accetta in sede di briefing determinate disposizioni, che poi in corsa non riesce a tenere sotto controllo. Da una visita compiuta tempo a fa Sport Vision, un centro nato a Cervia su modello americano, ho avuto indicazioni su come migliorare in situazioni dinamiche le capacità visive di chi è impegnato i n performance in cui occorre avere la maggiore disponibilità possibile della propria vista. Adifferenza di una normale visita oculistica, nella quale viene ‘misurata la vista’ in modo statico, a Sports Vision viene eseguita una misura dinamica, cioè in movimento, della capacità visiva. La visita, compiuta con modalità particolari, dura oltre 3 ore. Per molti atleti l’esame serve solo per sapere se hanno una ottima capacità visiva sia in condizioni statiche che dinamiche, ed il risultato viene comunicato immediatamente, chiudendo il rapporto con la struttura. Per altri vi è la possibilità di migliorare considerevolmente le proprie capacità attraverso esercizi specifici praticabili una volta alla settimana a Cervia e per il resto a casa propria. Per altri non vi è possibilità di miglioramento, il che viene segnalato subito. Ritengo che Sports Vision consenta una buona possibilità d i miglioramento delle proprie prestazioni e che possa essere oggetto di attenzione anche da parte dei lettori di Motitalia e non solo di coloro che praticano un’attività sportiva”. Così il dr. Giancarlo Caroli, medico federale, ha inteso presentare Sports Vision, un aiuto sicuro per coloro intenzionati a cimentarsi nella guida veloce di un mezzo. Esso è un sistema che valuta l’efficienza visiva in relazione all’abilità ed alla sicurezza nella guida dei veicoli veloci e nasce all’inizio degli anni Cinquanta negli Stati Uniti per migliorare il training e le prestazioni dei piloti di aviogetti. Nel tempo, gli studi hanno fatto progressi e si sono estesi anche ad altri campi di applicazione, come quelli sportivi specialmente laddove la velocità giocava un fattore importante. Alle Olimpiadi del 1992 Sport Vision ha avuto il giusto riconoscimento del suo ruolo nell’ambito della pratica sportiva ad elevato contenuto agonistico. Infatti, sia a Barcellona che ad Albertville, ha funzionato uno Sports Visione Centre, con 24 optometristi ed oculisti provenienti da 12 paesi diversi.
MOTITALIA – Dicembre 1998