optometria, scienze visive, visual training, vision training, vision therapy
Il cervello conserva l’immagine della mano amputata
SCOPERTE – Il nostro cervello possiede una mappa dettagliata delle nostre mani e delle dita, che continua a esistere per decenni anche dopo un’amputazione. Questo è quanto emerge da uno studio dell’Università di Oxford, pubblicato sulla rivista eLife, che potrebbe avere importanti conseguenze sulla realizzazione di protesi di nuova generazione. Tamar Makin, responsabile del gruppo di ricerca, ha spiegato in un comunicato: “Si è a lungo pensato che l’immagine che il cervello possiede della nostra mano, situata nella corteccia somatosensoriale primaria, potesse essere rimpiazzata solo da un regolare input sensoriale proveniente dalla mano stessa. Nei libri di testo si apprende infatti che questa immagine viene sovrascritta qualora venga bloccato l’input sensoriale primario, ovvero la mano. Se questo però fosse vero, le persone con un arto amputato dovrebbero presentare un’attività celebrale minima o inesistente nell’area deputata. Invece sappiamo che le persone sperimentano sensazioni come quello dell’arto fantasma, ovvero avvertono la sensazione anomala di persistenza di un arto dopo la sua amputazione”. Il gruppo di ricerca ha quindi confrontato l’attività celebrale degli amputati, che presentano la sindrome dell’arto fantasma, con quella di persone che muovono mani e dita reali. Sono stati studiati i segnali celebrali di due persone la cui mano sinistra [...]