Il documento, scrive il Daily Telegraph, elenca lʼostruzionismo di Pechino che avrebbe nascosto o distrutto prove, negato inizialmente la trasmissibilità da uomo a uomo, messo a tacere medici.

Nella prima fase della diffusione del coronavirus, la Cina ha “deliberatamente nascosto o distrutto prove dell’epidemia. A sostenerlo è un rapporto dell’alleanza d’intelligence Five Eyes (tra Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Australia, Nuova Zelanda), secondo cui questo comportamento è stato “un attacco alla trasparenza internazionale che è costato decine di migliaia di vite umane” e che ha messo in pericolo altri Paesi.

Source: Coronavirus, intelligence anglosassone: la Cina ha nascosto prove – Tgcom24