Usare il plasma del sangue di chi è guarito per curare chi è ancora ammalato. È questo il principio che guida la sperimentazione in corso negli ospedali di Pavia e Mantova, dove si lotta dal primo giorno contro l’epidemia di coronavirus. Il plasma, ovvero la parte più ‘liquida’ del nostro sangue, è composto da acqua, proteine, nutrienti, ormoni, ma è privo di cellule. Soprattutto, però, contiene una quota di anticorpi che si sono formati dopo la battaglia vinta contro il virus: “Si chiamano anticorpi neutralizzanti, si legano all’agente patogeno e lo marcano” spiega all’AGI il dottor Massimo Franchini, ematologo e primario del centro trasfusioni dell’ospedale della città (l’Asst Poma).

Source: Come funziona la terapia con il plasma di chi è guarito sperimentata a Mantova