APPLE SENZA STEVE JOBS
Le azioni Apple perdettero valore, Jean-Louis Gasse si dimostrò inadeguato al ruolo e lasciò Apple dopo un anno. Contestualmente Microsoft sviluppava Windows che agli occhi di Apple appariva troppo simile al sistema operativo del Macintosh. Lo sviluppo del Macintosh II ebbe un impatto molto positivo e nel 1989 sembrava che Apple potesse prevalere su Microsoft ma nel 1990 il mercato era pieno di PC-clones e Microsoft rilasciò Windows 3.0 che poteva essere installato su qualsiasi PC. Sotto la guida di John Sculley, Apple intraprese un’estenuante battaglia legale contro Microsoft. Era una battaglia sbagliata che alla fine Apple perdette. L’effetto positivo dei primi PowerBook non fu sufficiente a compensare gravi errori di management e le scarse vendite del Newton. Nel 1993 Sculley fu rimosso sostituito da Michael Spindler, l’uomo sbagliato nel posto sbagliato, che cercò anche di cedere in licenza il sistema operativo Mac OS ad altre aziende. Mentre Apple continuava a perdere soldi e non riusciva a produrre abbastanza computer per soddisfare il mercato, Microsoft rilasciava Windows ’95 che assomigliava sempre di più al sistema operativo Mac OS. Spindler cercò la soluzione sbagliata: produrre computer a basso prezzo che però non produssero nessun profitto. Finalmente nel 1996 Spindler fu rimosso, sostituito da Gil Amelio che nonostante un grande impegno non riuscì a riportare Apple in profitto.
1987 – 1988
1989 – 1990
1991 – 1992
1993 – 1994
1995 – 1996
Nel 1996 gli analisti consideravano Apple prossima alla bancarotta. La brutta notizia è che Apple non aveva investito nella crescita del suo sistema operativo e non vedeva un futuro. La bella notizia è NeXT, la società fondata da Jobs dopo la sua dipartita, aveva sviluppato un ottimo sistema operativo che faceva esattamente al caso. A grande sorpresa, nel dicembre 1996 Apple annunciò che avrebbe acquistato NeXT, la società che Steve Jobs aveva fondato dopo la sua uscita da Apple, con la previsione di inglobare il sistema operativo NeXTSTEP nei suoi computer. Apple non solo stava acquistando il sistema operativo NextSTEP, stava acquistando l’azienda di Jobs per 429 milioni di dollari e un milione e mezzo di azioni a favore di Jobs. Nel giugno del 1997 Gil Amelio fu rimosso dall’incarico.
Steve Jobs era tornato in Apple come CEO ad interim.
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