Il comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica approndisce gli aspetti di sicurezza dell’applicazione. Avviate una serie di audizioni. Mettere in sicurezza, se possibile, l’app Immuni di contact tracing coronavirus scelta dal governo presieduto da Giuseppe Conte. Il comitato parlamentare presieduto da Raffaele Volpi (Lega) ha disposto una serie di audizioni, legate anche al tema di un documento secretato del ministero della Salute sull’allarme COVID-19.

Decise audizioni a raffica
Il Copasir ha reso noto di aver programmato l’audizione del ministro della Salute, Roberto Speranza, e in particolare, per Immuni, della titolare del dicastero dell’Innovazione, Paola Pisano, del direttore generale del Dis (Dipartimento informazioni e sicurezza), prefetto Gennaro Vecchione, e del vicedirettore Dis per la cybersicurezza, professor Roberto Baldoni.
Il Copasir lo dice senza indugi: ci sono «implicazioni tra la sicurezza della Repubblica e la persistenza dell’emergenza del coronavirus». In proposito il comitato «ha deciso di intensificare le proprie convocazioni e il ciclo delle attività connesse».

Source: Coronavirus, perchè il Copasir indaga sulla app Immuni – Il Sole 24 ORE