Quando Bill parla di vaccinazioni, non riesce a non parlare di “miracolo” o di “magia”. E lo ha sempre fatto neegli scorsi anni nei suoi discorsi destinati alla Bill & Melinda Gates Foundation (2009, 2010, 2011, 2012, 2014, 2016 e 2017), spesso e volentieri per ribadire la vicinanza finanziaria ed ideologica al programma globale di vaccinazione. Come Gates ci ricorda “Allo stesso modo in cui quando ero alla Microsoft parlavo della magia di software, adesso spendo il mio tempo parlando della magia delle vaccinazioni”. Le sue parole ci danno chiaramente prova che lui si stia immedesimando nel suo stesso modus di “magical thinking”, che i sociologi definiscono come “illogical causal reasoning.” Altrimenti come spiegare altrimenti il suo semplicistico endorsement sui vaccini, magici con assurdi benefici e nessun rischio? Su tutto quello che va a raccontare la Gates Foundation, sembra che non ci sia mai spazio per parlare di danneggiati da vaccino, nonostante evidenze su evidenze che sottolineano in fondo come la vaccinazione sia una sorta di roulette russa.

Source: Robert Kennedy Jr. espone la relazione tra Bill Gates e Big Pharma